I racconti di fantascienza, una sorta di favole per il pubblico adulto che rimane incantato nell'immaginare mondi futuri.
Favole realistiche che tratteggiano un mondo alternativo nel quale forse vivranno i nostri eredi e lì leggeranno i libri di fantascienza scritti ai giorni nostri.
Pensiamo alle storie che hanno come protagonisti i robot magistralmente scritte da Isaac Asimov negli anni Cinquanta. Uno fra i maggiori maestri della fantascienza ci ha narrato un mondo che va materializzandosi e che all'epoca era pura fiction!
Ma prima ancora di Asimov dobbiamo ricordare i romanzi utopici nati nel lontano Seicento, tra i quali la Nuova Atlantide del filosofo Francesco Bacone, il quale ci fa immergere in un mondo altro, in una realtà parallela.
La stessa impresa è riuscita a Jonathan Swift, autore de I viaggi di Gulliver, le avventure di un signore borghese che parte alla scoperta di mondi abitati da strane e sorprendenti creature.
Altro progenitore nobile della fantascienza è Jules Verne, lo scrittore che ci ha donato capolavori immortali come Viaggio al centro della terra e Ventimila leghe sotto i mari.
Siamo nell'Ottocento e la nascita della fantascienza non è nemmeno immaginata...Bisogna, infatti, attendere il Novecento per vedere emergere il genere letterario che via via andrà acquisendo crescente prestigio tra i critici ed ampio seguito tra il pubblico dei lettori.
La nascita ufficiale del genere si può far risalire al 1926, anno nel quale il famoso scrittore Hugo Gernsback introduce il termine scientific fiction che rende splendidamente la perfetta commistione fra la narrazione scientifica e la fantasia.